Nell’era digitale, la gestione dei cookie di terze parti è diventata un aspetto cruciale per chi possiede o gestisce un sito web. Non solo per migliorare l’esperienza utente, ma anche per assicurarsi di rispettare le normative sulla privacy, come il GDPR (General Data Protection Regulation) dell’Unione Europea. Questo articolo offre una panoramica dettagliata su cosa siano i cookie di terze parti, le loro principali differenze rispetto ad altri tipi di cookie e cosa è necessario fare per essere conformi alla legge.

Cookie di terze parti

 

1. Quali categorie esistono?

I cookie sono piccoli file di testo inviati dal sito web al dispositivo dell’utente, dove vengono memorizzati e successivamente ritrasmessi allo stesso sito alla visita successiva. I cookie possono essere suddivisi principalmente in due categorie: cookie di prima parte e cookie di terze parti.

Cookie di prima parte sono creati e gestiti direttamente dal sito che l’utente sta visitando. Questi sono spesso utilizzati per ricordare informazioni utili che facilitano l’esperienza utente sul sito, come la lingua preferita o il contenuto del carrello della spesa.

Cookie di terze parti, al contrario, sono impostati da un dominio esterno al sito web visitato. Questo può accadere quando il sito include elementi di altri siti, come annunci pubblicitari, immagini o altri contenuti. Questi sono spesso utilizzati per tracciare l’utente attraverso diversi siti web per scopi pubblicitari e di profilazione.

2. Le principali differenze

La distinzione tra cookie di prima parte e di terze parti è significativa, soprattutto per quanto riguarda la privacy e il tracciamento online. I cookie di prima parte sono generalmente considerati più sicuri, poiché tendono a raccogliere dati direttamente gestiti dal proprietario del sito, che ha un interesse diretto nel mantenere la fiducia degli utenti.

I cookie di terze parti, invece, sono spesso visti con maggiore sospetto perché permettono a entità esterne di tracciare il comportamento degli utenti tra diversi siti web. Questo tracciamento è al centro di molte discussioni sulla privacy online, soprattutto in considerazione di come i dati raccolti possano essere utilizzati per costruire profili dettagliati degli interessi e delle abitudini degli utenti.

3. Cosa devi fare per essere conforme alla Legge?

Per essere conformi al GDPR e ad altre normative simili, i proprietari dei siti web devono prendere specifiche misure quando utilizzano i cookie di terze parti per il tracciamento. Ecco alcuni passaggi chiave:

  • informativa chiara e completa: è essenziale che i siti web forniscano una politica dei cookie dettagliata che spieghi quali cookie sono utilizzati, chi li sta impostando e per quali scopi. Queste informazioni devono essere facilmente accessibili;
  • consenso esplicito: i siti devono ottenere il consenso esplicito degli utenti prima di poter memorizzare o recuperare qualsiasi informazione su un dispositivo, in particolare quando si tratta di cookie di terze parti. Il consenso deve essere libero, informato e revocabile in qualsiasi momento;
  • possibilità di rifiuto: gli utenti dovrebbero avere la possibilità di rifiutare l’uso dei cookie di terze parti e continuare comunque a navigare il sito. Questo implica la necessità di un’interfaccia user-friendly che permetta agli utenti di gestire le loro preferenze in modo efficace;
  • verifica e conformità: è importante che i gestori dei siti web verifichino regolarmente che le pratiche di gestione dei cookie rispettino le normative vigenti. Potrebbe essere necessario consultare esperti legali per assicurarsi che tutte le procedure siano aggiornate.

4. Il ruolo di Branzino

In questo contesto,  in cui è fondamentale essere in linea con la normativa e proteggere la privacy degli utenti, emerge Branzino Software, il Cookieless Attribution Software in grado di monitorare il tuo sito web senza l’utilizzo dei cookies, mantenendo i dati di proprietà senza cederli a terze parti ed integrando lo stesso software con il gestionale utilizzato.

Branzino permette di semplificare il processo di tracciamento delle interazioni degli utenti, aggregando i dati e assicurandone una raccolta dati affidabile, conforme alla privacy e garantendo l’anonimizzazione.

5. Conclusione

La gestione dei cookie di terze parti non è solo una questione tecnica, ma anche legale e etica. Assicurarsi che il proprio sito web sia conforme alle normative vigenti non solo migliora la trasparenza e la fiducia degli utenti, ma è anche essenziale per proteggere la privacy e i dati personali in un mondo sempre più interconnesso.